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domenica 2 febbraio 2014

Annunciare a ciascuno e a tutti che Dio gli è vicino




Riceviamo e pubblichiamo ... (da Il Resto del Carlino, Domenica 19 gennaio 2014).


Rappresento un gruppo di amici e di amiche e siamo molto colpiti da come il nuovo Papa di Roma affronta le questioni. Noi siamo una di queste questioni, perché siamo omosessuali credenti, e le parole e i gesti di Francesco hanno subito attirato la nostra attenzione. Abbiamo pensato di farle avere questo messaggio per chiederle qual è secondo lei il motivo centrale che lo guida nei suoi interventi e nelle sue decisioni. La nostra esperienza è quella di sentirsi coinvolti, mentre prima ci si sentiva esclusi o perlomeno molto ai margini. Come si può interpretare questo, secondo lei. Grazie.

Premetto che non dovete assolutamente fidarvi di quello che provo a dire. A me sembra che il Papa segua con attento rigore una linea tradizionale molto antica. Così antica da essere stata nei secoli spesso superata e accantonata. In particolare la nostra Chiesa è stata sempre esposta a seduzioni verso tesi ufficialmente condannate, ma di fatto accolte e praticate. Mi riferisco a forme di eresia che connettono e infine condizionano il dono di Dio alla reazione dell’uomo, o al suo livello di virtù, o ai meriti della sua vita … Invece l’amore di Dio per tutti i suoi figli è assolutamente incondizionato. Ed è universale. Tutti gli uomini e le donne del mondo sono amati da Dio che è il Padre di tutti, e ha mandato il suo Figlio a donare la vita per tutta l’umanità. Mi sembra che tutto quello che il Papa dice e fa porti sempre questo segno. Nessuno è fuori dall’amore di Dio. Anche di fronte a situazioni e vicende delicate il Papa ha reagito dicendo : “anch’io sono un peccatore. Come posso giudicare e condannare?”. Molte persone che si sentivano “fuori”, ora si sentono raggiunte dalla sua attenzione e dal suo affetto. Viene avanti il pensiero che invece di chiedersi se uno è dentro o fuori, dobbiamo chiederci come annunciare e comunicare a ciascuno e a tutti che in ogni modo Dio gli è vicino. A me sembra di capire così. Però, appunto, la sua domanda esigerebbe ben altra competenza e conoscenza. Le offro volentieri il poco che ho provato a comunicarle. Con amicizia.
Buona Domenica.
Don Giovanni.

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