Dal libro della Sapienza 11,22-12,2

Tutto il mondo davanti a te, come polvere sulla bilancia, come una stilla di rugiada mattutina caduta sulla terra. Hai compassione di tutti, perché tutto tu puoi, non guardi ai peccati degli uomini, in vista del pentimento. Poiché tu ami tutte le cose esistenti e nulla disprezzi di quanto hai creato; se avessi odiato qualcosa, non l'avresti neppure creata. Come potrebbe sussistere una cosa, se tu non vuoi? O conservarsi se tu non l'avessi chiamata all'esistenza? Tu risparmi tutte le cose, perché tutte son tue, Signore, amante della vita, poiché il tuo spirito incorruttibile è in tutte le cose. Per questo tu castighi poco alla volta i colpevoli e li ammonisci ricordando loro i propri peccati, perché, rinnegata la malvagità, credano in te, Signore.

giovedì 3 aprile 2008



Le città dove, dal 2 al 6 aprile 2008, si veglierà per le vittime dell'omofobia

Active ImageCome cristiani possiamo "rimanere in silenzio” quando tanti uomini e donne soffrono solo perché sono omosessuali? Noi diciamo di no! Ecco perchè dal 2 al 6 aprile 2008 in numerose città italiane, ed in varie parti del mondo, cristiani provenienti da diverse confessioni religiose saranno in veglia insieme con i gruppi di credenti omosessuali per ricordare le vittime dell’omofobia ed infrangere il muro di silenzio e d'imbarazzo che spesso permane nella nostra società, e sopratutto nelle nostre chiese, su questo tema.

Anche quest'anno si rinnova l'invito, espresso da numerosi gruppi di credenti omosessuali italiani, di ricordare con la preghiera le tante vittime della violenza dell'omofobia. Questa volta l'appello è stato raccolto da numerosi gruppi di credenti, omosessuali e non, di 42 città presenti in sette nazioni del mondo che, dal 2 al 6 aprile 2008, veglieranno tutti insieme per ricordare gli uomini e le donne ferite o uccise dalla insensata violenza dell'intolleranza.

Active ImageIn particolare quest'anno questa iniziativa ecumenica avrà luogo nel quarantesimo anniversario della morte di Martin Luther King, il pastore battista che ha pagato con la vita l'impegno per superare il pregiudizio e la paura.
"Io ho sempre davanti a me un sogno", disse in un famoso discorso "che un giorno questa Nazione si leverà in piedi e vivrà fino in fondo il senso delle sue convinzioni: noi riteniamo ovvia questa verità, che tutti gli uomini sono creati uguali […] e la gloria del Signore si mostrerà e tutti gli esseri viventi, insieme, la vedranno. E' questa la nostra speranza".

Questa è anche la speranza di questi cristiani che con questo spirito pregheranno "con un cuor solo e un'anima sola", dando vita a tante veglie di preghiera che vogliono infrangere il muro di silenzio e d'imbarazzo che spesso permane, nella nostra società e nelle nostre chiese, su questo tema.

L'iniziativa delle veglie di preghiera partirà da Milano il 2 Aprile 2008, dove avrà luogo la prima Veglia ecumenica, e continuerà nei giorni successivi in tante altre città italiane e estere.
Mercoledì 3 aprile si veglierà a Pinerolo (Torino).
Venerdì 4 aprile vi saranno veglie ecumeniche ad Aosta , Avellino , Como, Cosenza , Cremona, Bassano Del Grappa , Bologna , Firenze , Livorno , Napoli , Padova , Palermo , Rimini , Torino , Trento ed in 6 stati esteri (Argentina, Cile, Irlanda, Perù, Spagna,Venezuela).
Sabato 5 aprile si veglierà a Piombino (Livorno).
Domenica 6 aprile invece numerose comunità cristiane ad Albano Laziale (Rm) , Grosseto , Mestre (Ve) , Roma e Venezia ricorderanno nei loro culti domenicali le vittime dell'omofobia, altre veglie si terranno a Pescara, Gorizia e a Catania e nel pomeriggio a Roma.
Proprio nel cuore della città eterna avrà luogo la veglia conclusiva che unirà nella preghiera i credenti di diverse chiese con i gruppi di credenti omosessuali.

Per maggiori informazioni sulle veglie si può visitare il sito www.gionata.org o inveglia.wordpress.com o scrivere a gionatanews@gmail.comIndirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo

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