Dal libro della Sapienza 11,22-12,2

Tutto il mondo davanti a te, come polvere sulla bilancia, come una stilla di rugiada mattutina caduta sulla terra. Hai compassione di tutti, perché tutto tu puoi, non guardi ai peccati degli uomini, in vista del pentimento. Poiché tu ami tutte le cose esistenti e nulla disprezzi di quanto hai creato; se avessi odiato qualcosa, non l'avresti neppure creata. Come potrebbe sussistere una cosa, se tu non vuoi? O conservarsi se tu non l'avessi chiamata all'esistenza? Tu risparmi tutte le cose, perché tutte son tue, Signore, amante della vita, poiché il tuo spirito incorruttibile è in tutte le cose. Per questo tu castighi poco alla volta i colpevoli e li ammonisci ricordando loro i propri peccati, perché, rinnegata la malvagità, credano in te, Signore.

sabato 25 dicembre 2010

E’ Natale: Dio nasce per noi. Dio nasce per te.



Viene per chi sta dietro la porta chiusa
"Ecco sto alla porta e busso..." Egli non viene né per onorare il suo nome né per salvare la sua dignità: viene per chi sta dietro la porta chiusa. E chi ci sta dietro la porta chiusa? Io ci sto: in tanti ci stanno; ci sta il mondo. Il quale mi sembra ancor più sprangato in questo Natale... Da secoli, non da decenni, Egli attende... Ma anche se tardasse un po’..., aspettatelo: Egli verrà e lo vedrete tutti e ne godrà il vostro cuore poiché Egli viene a portare la pace al suo popolo e a restituirgli la vita.
don Primo Mazzolari

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