Dal libro della Sapienza 11,22-12,2

Tutto il mondo davanti a te, come polvere sulla bilancia, come una stilla di rugiada mattutina caduta sulla terra. Hai compassione di tutti, perché tutto tu puoi, non guardi ai peccati degli uomini, in vista del pentimento. Poiché tu ami tutte le cose esistenti e nulla disprezzi di quanto hai creato; se avessi odiato qualcosa, non l'avresti neppure creata. Come potrebbe sussistere una cosa, se tu non vuoi? O conservarsi se tu non l'avessi chiamata all'esistenza? Tu risparmi tutte le cose, perché tutte son tue, Signore, amante della vita, poiché il tuo spirito incorruttibile è in tutte le cose. Per questo tu castighi poco alla volta i colpevoli e li ammonisci ricordando loro i propri peccati, perché, rinnegata la malvagità, credano in te, Signore.

martedì 2 ottobre 2007


Un libro per genitori ed educatori


Il testo sollecita una radicale revisione degli atteggiamenti negativi che ancora oggi scattano quasi in modo automatico davanti alla scoperta di sapere che un conoscente o, peggio, un figlio è omosessuale. Lo sforzo dell’autore è quello di rompere con i pregiudizi e di indicare sul piano educativo, soprattutto a genitori e educatori, come aiutare la persona omosessuale a giungere all’accettazione di sé, ma soprattutto comporre con le esigenze evangeliche la propria vita affettiva, in una parola il proprio mondo relazionale, costruendosi un’autentica capacità di amare. Il libro ruota attorno a tre parole chiave: accogliere, comprendere, aiutare, aggiungendo in chiusura alcune preziose testimonianze dirette di ragazzi e genitori.


Domenico Pezzini
La mani del vasaio
Un figlio omosessuale:che fare?
collana "Percorsi familiari"
Àncora editriceMilano, 2004pagine 136 - € 9,00
ISBN 88-514-0196-9


Quando un genitore o un educatore si trovano davanti un figlio o una figlia omosessuale, spesso provano smarrimento e si chiedono: che fare, quali atteggiamenti educativi adottare? L'autore, che ha maturato una lunga esperienza nell'accompagnamento di persone omosessuali, suggerisce un cammino pedagogico che si compendia in tre verbi: accogliere, comprendere, aiutare. Ricordiamoci, nota l'autore riferendosi al titolo del libro, che le mani del vasaio sono quelle di Dio, che plasma le creature umane imprimendo in loro le innumerevoli versioni della sua immagine. Compito dell'educatore è fare in modo che il volto impresso da Dio nella sua creatura emerga e giunga ad una propria definizione.


(dalla IV di copertina)

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