Dal libro della Sapienza 11,22-12,2

Tutto il mondo davanti a te, come polvere sulla bilancia, come una stilla di rugiada mattutina caduta sulla terra. Hai compassione di tutti, perché tutto tu puoi, non guardi ai peccati degli uomini, in vista del pentimento. Poiché tu ami tutte le cose esistenti e nulla disprezzi di quanto hai creato; se avessi odiato qualcosa, non l'avresti neppure creata. Come potrebbe sussistere una cosa, se tu non vuoi? O conservarsi se tu non l'avessi chiamata all'esistenza? Tu risparmi tutte le cose, perché tutte son tue, Signore, amante della vita, poiché il tuo spirito incorruttibile è in tutte le cose. Per questo tu castighi poco alla volta i colpevoli e li ammonisci ricordando loro i propri peccati, perché, rinnegata la malvagità, credano in te, Signore.

mercoledì 26 maggio 2010

Speranza

Signore, ti prego infondi in noi speranza.
Speranza per chi ha subito violenza, affinché possa affrontare con sostegno e coraggio questo momento, scorgendo nel suo futuro la possibilità di essere toccato e amato diversamente.
Speranza per chi ha usato violenza perché é difficile guardare in faccia la piccolezza della propria realtà umana e la sua immensa fragilità.
Speranza per chi aveva trovato la strada del "possibile" e ora si sente smarrito lungo il cammino.
Signore, dona a tutti noi e ai pastori della nostra Chiesa, la saggezza e la delicatezza di non dimenticare, né di strumentalizzare.
Dona pensieri e parole di giustizia e di pace.
Proteggi i timidi germogli di speranza di un nuovo rapporto tra Fede, Chiesa e Omosessualità.

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